La festa della mamma dovrebbe essere vietata?

La festa della mamma - secondo la tradizione - è una ricorrenza celebrata in segno di rispetto per tutte le madri. Le radici di questa festa sono molto profonde. Si ritiene che la celebrazione moderna abbia origine dal culto di un’antica dea, la madre. Era il simbolo della fertilità.

Al giorno d’oggi, la festa ha perso per lo più la sua dimensione sacra ed è considerata più come un giorno speciale per ricordare le madri.

La festa della mamma nel mondo si differenzia non solo per la data, ma anche per il modo in cui viene celebrata.

In diversi Paesi europei e asiatici, la Festa della Mamma si celebra l’8 marzo, in gran parte dei Paesi musulmani il 21 marzo, nel Regno Unito e in Irlanda la quarta domenica di Quaresima e la maggior parte dei Paesi ha scelto come data di questa festa la seconda domenica di maggio. In Polonia si celebra il 26 maggio.

Come si festeggia la Festa della Mamma?

Il modo più comune per conservare il ricordo delle madri è quello di fare loro dei regali simbolici. Fiori, dolci, cosmetici: questi sono i regali più comuni.

Tuttavia, alcuni Paesi hanno optato per modalità di celebrazione più spettacolari e specifiche.

Forse le celebrazioni più sontuose della Festa della Mamma in tutto il mondo si tengono in Thailandia. Il 12 marzo non solo si onorano tutte le madri, ma si festeggia anche il compleanno della monarca, la regina Sirikit.

Le strade e le case vengono addobbate con bandiere, luci e fiori e le processioni percorrono le strade. Il tutto è coronato da uno straordinario spettacolo pirotecnico.

In Messico, la Festa della Mamma è una delle festività più importanti. Inizia con una messa ufficiale in onore della Vergine Maria come modello di madre ideale. Le donne vengono poi omaggiate con dei fiori. Tuttavia, non si tratta di bouquet ordinari. Di solito sono così costosi che la raccolta di fondi avviene anche mesi prima del 10 maggio.

In Sudafrica, le madri vengono omaggiate con garofani. La seconda domenica di maggio, i bambini - non solo i più piccoli ma anche gli adulti - si vestono di rosso e rosa per onorare le loro madri. Tuttavia, questo colore è riservato solo ai figli di madri viventi. Coloro che hanno perso la madre indossano abiti bianchi.

In Perù, le celebrazioni della Festa della Mamma si svolgono nei cimiteri. Intere famiglie si riuniscono lì per onorare le madri che sono già morte.

Polemiche sulla festa della mamma

Potrebbe sembrare che una festa così piacevole non dia fastidio a nessuno e non ferisca i sentimenti di nessuno. Niente di più sbagliato! Negli ultimi tempi, in alcuni Paesi si è acceso un acceso dibattito sull’opportunità di celebrare la Festa della Mamma.

Nel 2018, una catena di supermercati britannica ha preparato biglietti speciali per la festa della mamma. Waitrose ha deciso di ampliare i destinatari degli auguri e, nel contempo, di evitare la parola problematica “madre”. Gli auguri stampati sui biglietti recitano così: “Happy You Day” (“Buona festa della mamma”) al posto del precedente “Happy Mother’s Day” (“Buona festa della mamma”).

La catena Waitrose è stata seguita da un altro rivenditore, Scribbler. Ha deciso di indirizzare i suoi biglietti alle persone transgender e alle coppie dello stesso sesso. Ha quindi lanciato biglietti per la festa della mamma con messaggi come “Due mamme meglio di una” o “Papà, grazie per essere una mamma fantastica”.

La forma specifica degli auguri non è tutto. Alcune istituzioni hanno deciso di negare del tutto la celebrazione della festa della mamma.

Una scuola elementare di Carmarthen, nel Galles occidentale, ad esempio, ha vietato la preparazione di biglietti per la festa della mamma durante l’orario scolastico. In questo modo, si è rotta una tradizione già consolidata. La decisione è stata accolta con disappunto da molti genitori. Il dirigente scolastico ha motivato la sua decisione con il fatto che alcuni alunni non hanno una madre e che celebrare questa festa a scuola è per loro un’esperienza emotivamente pesante.

Nel 2017, la scuola di Mission, in Canada, ha compiuto un passo più deciso. È stata inviata una lettera ai genitori per informarli di cancellare la celebrazione annuale della Festa della mamma per rispetto dei sentimenti delle famiglie monogenitoriali e dei loro figli.

Questo non è il primo caso del genere in Canada. Nel 2013, un’altra scuola ha abolito sia la Festa del papà che la Festa della mamma, sostituendole con la Giornata della famiglia. Anche in questo caso l’argomento era il rispetto della diversità.

Gli oppositori alla celebrazione della festa della mamma motivano la loro posizione in modi diversi. Il rispetto per il modello familiare non tradizionale, tuttavia, è probabilmente l’argomento più sostenuto negli ultimi tempi. Alcuni, tuttavia, sostengono che dedicare un solo giorno all’anno alla madre sia un vero e proprio insulto nei suoi confronti. Il rispetto per la madre dovrebbe essere tributato per tutta la vita. Altri sostengono che la festa della mamma sia solo un’occasione di marketing. Non sono le madri a guadagnarci di più in questo giorno, ma i rivenditori di tutti i tipi.

Cosa ne pensate? Dovremmo celebrare la Festa della mamma?